Questa è Sabrina, dipendente di Assisted che è l’azienda che aiuta chi – come me – non riesce più a vivere indipendentemente e per me lei è quasi una madre, non solo perché ha figli suoi, ma anche – e soprattutto – perché mi aiuta a fare la doccia ogni qualche giorno, il fatto che sia una donna di colore per me non significa niente, non sono mai stato un razzista – solo coi terroni – e anche il fatto che sia una donna adulta non mi provoca nessun imbarazzo, visto che è una madre.Spesso al mattino andiamo insieme al supermercato qui vicino a fare la spesa e lei a sto punto sa esattamente cosa mi piace da mangiare e bere.
Io non avevo mai avuto idea che un business come Assisted esistesse, a adesso che mia moglie mi ha abbandonato perché ha preferito il mio dottore “bello pelato” se non ci fosse un Assisted sarei in guai grossi, anche se non sono a buon mercato, infatti coi miei pochi soldi di disabilitá ogni mese devo pagare Assisted, l’affitto, tutte le mie medicine, le visite mediche, la spesa al supermercato, il supporto per i miei figli, chi mi aiuta a camminare tutti i giorni e i regali vari, sia ai miei figli che a me stesso, perché a vivere abbandonato e – peggio – rimpiazzato qualcosa ci vuole per rimettermi un pó di buon umore ogni tanto.
Adesso peró l’ultimo test neuropsicologico che ho fatto é risultato nella mia supposta incapacità a gestire i miei soldi e allora la mia cara sorella Anna me li ha portati via tutti dove non posso né vederli né toccarli.
Oggi piú tardi mando un email al neuropsicologo imbecille che ha detto che non posso aver soldi e lo avveleno più che posso, visto che non potró averlo tra le mie mani.
Questo imbecille però ha il poter di aver dato ragione a mia sorella Anna a portarmi via tutto, con la scusa che è la mia pensione, ma di che pensione parla poi che se non mi ritorna tutti i miei soldi al più presto io mi ammazzo e lei userà i miei soldi per il mio funerale.
Come dico da sempre “chi vivrà, vedrà e con questo passo e chiudo.
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