Etichette

31 mar 2018

SUL BIOCENTRISMO e la nostra morte



Allora adesso comincio a fare una specie di riassunto di quello che dico e spiego nel mio altro blog in Inglese da mesi (per il solo motivo che in internet si trovano miliardi di siti sull'argomento in Inglese, quindi è più facile).
Allora Lanza è un professore Americano che vive nella zona di Boston, MA mi aveva un pò confuso per il fatto che il suo cognome mi sembrava puramente Italiano e siccome so che nella zona di Boston di Italiani ce ne sono tantissimi mi ero domandato da dove venisse un cognome così Italiano e quindi ho fatto una piccola ricerca su questo cognome e questo è quello che ho trovato:
Già a partire dal 1100 si ha notizia di un Francesco Lanza a cui apparteneva il feudo di Rosolini e, tra i nobili Ghibellini di Trescore, vi è una famiglia Lanzi. Inoltre, nel 1400 visse Blasco Lanza che fu dottore in legge e, nel secolo successivo, a Carini è attestato il Barone Cesare Lanza. Il cognome Lanza è da riferirsi inoltre ad un'antica famiglia patrizia di Capua, nobili e baroni del luogo. Sebbene la storia del nome sia dunque remota, si ha notizia di questa famiglia a partire dal 1453. Il capostipite era Ippolito, membro del senato capuano.
Allora mi sembra chiaro che questo Robert Lanza ha una bella e lunga storia in Italia e quindi la sua famiglia deve essere emigrata dall'Italia magari nel dopoguerra, come avevano fatto centinaia di migliaia di Italiani, tanti qui negli USA ma altrettanti anche in Sud America,  specialmente in Argentina, dove la gente in giro per le strade di Buenos Aires parla in Italiano anche adesso.
Allora questo professor Lanza era un ricercatore nel campo delle cellule  staminali ma poi credo che essendo stato così tanto vicino alla morte dei suoi pazienti, deve aver avuto quella che a me piace chiamare una rivelazione.
Rivelazione nel senso che siccome lui è uno studioso nell'area più avanzata della scienza, deve aver capito che siccome l’uomo per vivere E mentre vive usa – mediante il cervello - cariche micro-elettriche che gli permettono di pensare, camminare, digerire, giocare a tennis o qualsiasi altro sport, leggere, guardare la televisione ecc... ecc... ecc...al momento della morte tutte queste carche elettriche (che Lavoisier diceva che non si possono MAI distruggere) escono dal corpo – di cui spesso ne mantengono la forma e:
siccome il nostro cervello che ne contiene la maggioranza, perchè è col cervello che facciamo tutto (o viviamo) è il nostro cervello che – con la morte del corpo – diventa liberissimo di concentrare le sue capacità per fare altro (non gli viene un intelligenza universale o cumulativa, come ho visto descritto da altri).
In parole povere, siccome non ha più bisogno (o il dovere) di far battere il cuore, far muovere il corpo, digerire e quant'altro, si concentra sul giudizio del come ha trascorso la vita ed individua con precisione ogni volta che ha fatto del male ad altri (andate nel mio blog in Inglese a guardare il mio post sui 10  comandamenti e la mia spiegazione del loro vero – oggettivo - significato) sulla base di questa valutazione (grazie anche all'intelligenza liberata dai doveri del farci vivere) decide (o si da il giudizio finale) in modo totalmente indipendente in che modo continuare ad esistere.
Ecco su questo concetto penso che valga la pena di spendere (poche) parole, perchè in questo campo si potrebbe veramente dire chi più ne ha, più ne metta nel senso che non solo tante religioni – compresa la Cattolica, ma anche tante scuole di pensiero e ricercatori vari come ad esempio i medium ci dicono spesso che ognuno di noi è la reincarnazione di qualcun altro, poi c’è la teoria della rinascita (senza alcun ricordo della vita precedente) e poi c’è quella Cristiana in cui un anima può scegliere in chi rinascere, spesso sulla base della possibilità di poter vedere tutta la vita – dalla nascita alla morte – del corpo (ancora un feto) scelto.
A mio modestissimo parere l’esperimento della doppia fenditura non solo ha rivoluzionato in maniera molto estrema il modo in cui tutte le scienza – e le religioni – si comportano nei confronti di tutto quello che studiano o che credono di sapere.
Qui infatti si inserisce bene il biocentrismo di Lanza che dice che la morte non esiste ma è un semplice passaggio in un altro tipo di esistenza.
In breve Lanza col suo biocentrismo, l’esperimento della doppia fessura, la fisica e meccanica quantistica ci stanno (scientificamente) provando che noi uomini siamo davvero immortali (o eterni) e che NIENTE di quello che vediamo, misuriamo, studiamo o usiamo è quello che ci sembra di essere, quindi anche vita e morte non esistono (in un certo senso).





4 mar 2018

TATA


Questa è Tamara, con cui per ben più di 10 anni passai le mie vacanze estive nella stupenda sola di Ponza, quando io mi sposai con l’americana Michele, la donna di servizio di Tamara – Elena che vide Tamara nascere fino a quando si sposò – disse con grande stupore che per lei era un gran peccato che io avessi sposato Michele e non Tamara invece con cui spesi così tante estati insieme a lei e con cui avevo fatto per anni immersioni subacquee.
Il mio motivo per non averla sposata non è perchè non mi piaceva, il fatto è che per me Tamara è sempre stata come mia sorella, io le voglio – e le ho sempre voluto – bene come se fosse mia sorella Anna, e direi che questo è il principale motivo per cui non le diedi mai un bacio o abbia mai pensato ad avere qualunque tipo di intimità con lei.
Adesso anche lei – come me – è divorziata dall'uomo che le ha dato delle bellissime figlie che mi vien detto che sono molto appassionate di equitazione e fanno anche competizioni, credo forse di dressage.
Se penso che la madre dei miei tesori bellissimi è il frutto genetico di una madre mezza indiana (non credo sia una figlia di Toro seduto) e di un padre che più sfigato di come era (adesso è morto) non si riesce nemmeno ad immaginare – tanto che in Inglese Americano il suo titolo è loser, cioè meno di niente – il personaggio (da spazzatura) andò in Vietnam ai suoi tempi, credo per ricevere un pò di soldi dal suo governo come salario, ma non fece nessun combattimento, restò chiuso in un ufficio – al sicuro – per tutto il tempo che doveva restare lì e poi appena tornato in California, pensò bene di sposare una “reginetta di bellezza” che era stata incoronata in una delle garette che venivano fatte a quei tempi per eccitare quelli che stavano per andare a morire in Vietnam (80% di chi ci andava).
Mi disse la madre della mia EX-moglie che il padre si prese la responsabilità di tenere i suoi figli (3) per il solo motivo che loro ricevevano dal governo una bella somma di denaro in supporto della gioventù, ma siccome lui (faceva finta) lavorava, chi in effetti si prese cura della crescita, educazione e supporto (alimentare) dei 3 furono la madre e la sorella del loser (o del lavativo) che erano due persone da mettere in gabbia, la sorella del loser infatti viveva in una roulotte da campeggio in mezzo a non so quali montagne della California e – siccome intorno a lei c’erano lupi, volpi e puma – senza contare gli avanzi di galera che scappavano in quelle sperdute montagne (del cesso) – lei aveva un intera collezione (+ di 8) di fucili veramente di tutti i tipi, dalle doppiette, ai semi-automatici, a quelli a leva (tipo quelli dei cow-boys nei film con John Wayne) a quelli da tiro in calibro .308 Remington, insomma quando la andammo a trovare per me fu proprio come andare a vedere una pazza, armata messa in un posto così lontano dalla civiltà che al massimo potrebbe fare del male o ad animali – magari anche protetti, tipo cervi – o ad avanzi di galera, che potevano solo essere dei fuggitivi e quindi che anche se lei ne accoppava uno era un delinquente di meno a cui pensare.
Allora quel santo che era mio padre (che ho già santificato in San Gianfranco) mi ha detto per tutta la vita che NIENTE succede mai per caso, c’è sempre un motivo – o una spiegazione, un origine – PER TUTTO.
Allora io ho messo insieme alcuni fatti che adesso descrivo qui:
·         Tamara (Tata per noi) è divorziata, come me
·         Suo padre – Marco – ha avuto un trauma cranico (credo dovuto ad infarto)
·         Possiede SIA un bellissimo appartamento in Roma centro (in via Rasella, di importanza storica per la nostra nazione Italiana) SIA una cartoleria e quindi guadagna anche molto bene
·         E’ circondata da una bellissima famiglia, in cui ha cugini in Belgio che sono tutti dei top manager in giro per il mondo (non sono rimasti in Belgio) e un altra parte è in giro per l’Italia, in posti bellissimi e tutti più che benestanti.
In breve posso solo dire che mi sono convinto – soprattutto adesso che ho le mie belle corna – che Elena aveva avuto perfetta ragione.
La grand(issima) differenza è che adesso:
1.     io non sarei un cittadino Americano e
2.    nemmeno lo sarebbero i miei due meravigliosi tesori
3.    il mio angelo Giorgia non sarebbe di certo stupenda come è adesso (credo grazie alla madre, anche se Giorgia è la mia fotocopia)
4.     difficilmente avrei potuto diventare un presidente di azienda
5.    Avrei dei parenti di gran lunga diversi dai due sfigatoni che ho adesso (un libro intero potrei scrivere su quelle due nullità)
Quindi – anche se mi dispiace un pò doverlo dire le mie corna pesano meno dei grandissimi vantaggi che avrei potuto avere se avessi sposato Tata, soprattutto se si guarda la fine che sta per fare l’Europa, con la sua moneta.
Infatti sono più che certo che tra breve l’Italia farà la fine della Grecia (dopo la Spagna però) e con l’uscita dell’Inghilterra dalla comunità europea tutti i paesi che resteranno faranno una fine di gran lunga peggiore alla crisi che noi abbiamo avuto qui in USA.
Quindi io – da bravo traumatizzato cranico – vedo e prevedo che gli USA tornano ad essere il paese che era negli anni ’80, mentre l’EU tornerà ad essere il continente in secondo piano che è da sempre stato e che per sempre sarà.

Ponza:




Comunità economica Europea