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19 gen 2014

IL MIO CALVARIO



Avevo un pastore a Ventura che veniva a portarmi la comunione tutte le domeniche nel posto meraviglioso dove vivevo e – anche se non voleva mai parlare con me di teologia – mi disse un giorno che il dolore che mi tortura da più di 8 anni è il dolore che Gesù Cristo ebbe in croce, poi è ho trovato un prete anche qui in prigione/Villa che mi ha detto che queste mie sofferenze le devo prendere come il calvario che Gesù fece per arrivare dove venne crocifisso.
Allora io posso dire solo che questi dolori sono veramente tremendi e – anche se li soffro per l’amore che ho per i miei figli e so che con la mia morte – ed eventuale resurrezione – finiranno, io resto comunque tremendamente umano e non riesco a perdonare – come fece Gesù dalla croce – quelli che mi stanno facendo soffrire cosί tanto, ed infatti spendo ore e giornate intere a pensare a cosa gli farei io stesso se un giorno potessi mai tornare ad avere un corpo che funziona, o – molto più realisticamente cosa vorrei con tutte le forze della mia mente – cosa vorrei che gli succedesse finché sono vivi.
La mia fede in un miglioramento drastico perό non crolla per nessun motivo, perché io continuo a sperare che nel giro di pochi mesi il mondo trovi il sistema di aggiustarmi e farmi tornare a vivere coi miei tesori per tanti altri anni.
Recentemente mi é stato detto che questa mia “fede ritrovata” è un effetto della mia condizione disabile, ma io posso solo dire di andare a guardare qui sotto quello che questo pensatore del passato disse sul fatto del credere in Dio e poi dipendi che l’uomo fin da quando imparò a trasmettere i propri pensieri (si pensi ai graffiti nelle caverne del sud della Francia) espresse l’idea che dopo la morte la vita continua in un posto, o dimensione, molto migliore di quella terrena.

Quindi io qui dico solamente quello che tutte queste centinaia di ore in solitudine e sofferenza mi fanno dire per aver chiarito meglio pensieri che l’umanità ha in mente da millenni e concludo semplicemente dicendo che chi mi ha messo in questo calvario presto si accorgerà di quello che ha deciso di farmi soffrire per anni.


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