Il tradimento di mia moglie Michele, abbandono di mia sorella Anna ed il dolore immenso per aver perso tutto; famiglia e lavoro e per essere circondato da idiozia, ignoranza e delinquenza.
Spero che mentre leggi questo, tu non salti dalla sedia su
cui ti siedi, proprio come farei io adesso.
In effetti l'ultima volta che ho visto mio papà era a Maggio
del 2012, pochi mesi prima che morisse e
con la mia grande sorpresa mi disse che
dato che aveva visto ciascuno dei suoi parenti - compresi i suoi genitori – avere
le loro anime che lasciavano i loro corpi quando morivano (o
passavano a miglior vita), era assolutamente sicuro che la vita non finisce con la nostra morte terrena, mi disse perfino "Io Sono davvero
curioso di vedere dove si va dopo che moriamo e per questo non ho nessuna paura
di morire ".
In verità spero di scrivere un post decente qui, perché non
ci sono davvero parole per descrivere che grande uomo fosse mio padre.
A parte il fatto che sapeva già tutto sulle "recenti
scoperte" della fisica quantistica, ho un ricordo molto chiaro di lui che
diceva spesso quello che Mr. Lavoisier disse centinaia di anni prima della nascita
di mio padre, o che "nulla può essere né creato, né distrutto ", lo
diceva questo, un po 'spesso anche.
Un'altra cosa che era molto spesso nella sua bocca era riguardo
la lunghezza dei nomi, il suo nome era in effetti in qualche modo lungo e
quando messo insieme al cognome (Gianfranco Lingiardi
...... sono 19 lettere !!!) ricordava che era un vero incubo dover
scriverlo tutto quando stava imparando a scrivere (6 anni). Questo è in realtà
il vero motivo per cui io e mia sorella abbiamo nomi brevi - Carlo e Anna.
Ho così tanti bei ricordi su di lui che potrei scrivere un
intero libro , sto solo esaminando alcuni punti salienti che voglio di mettere
qui in un certo ordine:
• I miei due tesori invece di chiamarlo "grandfather"
usavano sempre la lingua italiana, "nonno", ed entrambi lo amavano
molto.
• Anche mio padre amava molto la loro madre, al punto che
diceva sempre che per lui era come un'altra figlia o come se fose la sorella di
Anna.
• A quel tempo la valuta in Italia era la Lira che aveva il
tasso di cambio 1 Lira = 1,8 USD, quasi l'opposto di quello che abbiamo oggi
che l'UE ha sostituito la Lira, 1 UE = 1,12 USD.
Nonostante questo, ci aveva mandato tanti soldi ogni volta
che comprai una casa qui in USA.
Questo è stato il suo modo di dimostrare il suo sostegno e
la sua felicità per il mio modo di vivere e lavorare ma soprattutto per la mia carriera
americana (come la chiamava lui).
Ha anche pagato il mio divorzio, ma non ho intenzione di approfondire le ragioni per le quali ha ritenuto importante prendersene cura
lui direttamente.
Qualcun altro di cui non parlerò è il nonno dei miei tesori
da parte della madre che si è semplicemente fumato via la propria vita.
Ricordo che le 2 o 3 volte che è venuto a far visita a sua
figlia quando eravamo a Newark in DE, la sua più grande (ed unica)
eccitazione era che le 100 Marlboro erano molto più economiche - a causa delle
tasse - rispetto alla CA, infatti ricordo che gli regalavo 3 o 4 pacchi con 20
pacchetti di sigarette Marlboro da portare a Fresno in California, dove viveva.
Ricordo anche che mentre era da noi lo facevamo andare a
fumare fuori sul balcone di legno che avevamo lì, dal momento che il suo
dopocena significava fumare circa 30 sigarette, mi è stato detto che poco prima
di morire, e viveva nel suo garage fumava come un camino ingoiando pillole di
morfina come se fossero caramelle.
Per quanto riguarda i soldi, mi è stato detto di recente da
sua figlia che era lei a mandargli del denaro tramite bonifico bancario dal suo
conto che avevo aperto per lei e dove una piccola parte del mio stipendio
veniva depositata ogni mese (lei lo faceva anche dall’Italia, a mia insaputa).
Il mio piano era quello di copiare il modo in cui mio padre
era stato con me esattamente come io volevo essere per entrambi i miei tesori
.......... pensate al mio malinteso Gesù quando mi disse che rimanere vivo per
me sarebbe stato sicuramente doloroso.
Resta qui comunque ci sono altri due post in arrivo, uno su
chi è veramente Dio e un altro sull'amore (entrambi molto collegati tra loro).
Allora, fatemi cominciare con la “spiegazione classica” di
questo importante concetto di meccanica quantistica (la mia
nuova passione esagerata):
In meccanica quantistica l'equazione di Schrödinger è
un'equazione fondamentale che determina l'evoluzione temporale dello stato di
un sistema, ad esempio di una particella, di un atomo o di una molecola.
Quello che mi interessa – e mi diverte più di tutto – è il “famoso”
esperimento di Schrödinger col gatto che è un vero paradosso.
Allora, a parte che ho messo sia Youtube video che link a
siti Italiani che lo spiegano bene, portate pazienza se lo spiego anche io (che forse riesco a descriverlo in modo ancora più
divertente di quello che già è).
Per illustrare il principio di incertezza della meccanica
quantistica, un'idea in base alla quale è l'osservatore che - al momento di
effettuare un rilevazione - a determinare le caratteristiche della particella
esaminata (carica, verso di rotazione e posizione), lo scienziato austriaco
Erwin Schrödinger, premio nobel per la fisica nel 1933, ha ideato un curioso
esperimento teorico, noto col nome di paradosso del gatto di Schrödinger.
Schrödinger l'ha formulato per mettere in evidenza la debolezza della cosiddetta
interpretazione di Copenaghen della teoria quantistica (proposta dal fisico
danese Niels Bohr), ma ha finito invece per diventare uno dei più noti simboli
della nuova scienza, in quanto rappresenta perfettamente gli aspetti meno
intuitivi della teoria stessa.
All’interno di una scatola d’acciaio Schrödinger immagina di
porre un gatto e una piccola quantità di sostanza radioattiva, la cui
disintegrazione viene registrata da un contatore Geiger, il quale a sua volta
mette in azione un martello che infrange una fialetta di veleno in forma
gassosa. Ora volendo seguire alla lettera la teoria quantistica, sostiene
Schrödinger, passato un certo periodo di tempo dall’istante in cui il gatto è
stato messo all’interno della scatola ed ha avuto inizio l’esperimento, ci si
trova nella situazione in cui il momento della disintegrazione della sostanza
radioattiva non può essere calcolato con esattezza e quindi ci si trova nella
impossibilità oggettiva di assegnare un reale stato di vita o di morte al
gatto. Anzi ci si trova in una strana situazione dove la fiala di veleno
risulta potenzialmente allo stesso tempo rotta e non rotta, con un gatto
contemporaneamente vivo e morto fino a quando non si apre la scatola, ossia non
si compie un'osservazione.
Schrödinger fece notare col suo paradosso che il momento
della misurazione è quello in cui lo stato cessa di essere in una
sovrapposizione di più possibilità e
"compie una scelta".
Quello che – più di tutto – mi fa ridere è intanto che il
gatto può essere sia vivo che morto allo stesso tempo, ma anche che – soprattutto – sia la semplice osservazione di sto gatto (vivo e
morto allo stesso momento) che decide come sia in realtà il gatto,
poi quello che mi lascia ancora più sconvolto (da vero eroinomane) è che il gatto può essere in una di queste due (vivo o morto) condizioni a seconda di chi è l’osservatore.In pratica se fossi io l’osservatore (praticamente io odio i
gatti con grande passione da quando sono nato) il gatto sarebbe già
bello morto e con la lingua strizzata fuori dalla bocca, se invece fosse il mio
angelo (super-innamorata di tutti i gatti possibili ed immaginabili....anche
se venissero da Marte) che va a guardare la condizione di sto gatto
da esperimenti (che dovrebbe essere l’unico modo in cui
sti animali dovrebbero essere usati), lo
vedrebbe tutto bello vivo, felice e contento che si lecca lo sfintere anale o
una zampa – come fanno sempre tutti i gatti (da
macello).
Mi sono fatto – a grande distanza e via email – un vero
amico – Iacopo - che risponde sempre ai miei messaggi, non importa quanto sia
impegnato col suo lavoro e che i miei email gli arrivino spesso molto tardi
nella giornata.
Il fatto che Iacopo sia anche un filosofo ateo mi ha portato
a cercare di conoscerlo meglio e devo dire che mi interessa tantissimo non solo
tutto quello che fa, ma anche la sua ricerca basata fondalmente sugli scritti
di grandi scrittori del passato. . Sono andato a ricercare se esiste una differenza tra
reincarnazione (Induismo) e rinascita (Buddismo) e – nel mio cervello traumatizzato –
non mi sembra che ci sia alcuna differenza, quindi metto qui sotto alcuni siti
che ne spiegano la differenza (per me inesistente).
Mi affascina il fatto che lui usando come esempio questi
scrittori cerca di dimostrare l’inesistenza di Dio – anche se dice che Gesù
crede che sia esistito – ha anche molte persone che lo supportano in quello che
dice, infatti il suo sito “La terza ipotesi” (link qui
in fianco a destra) è un sito pubblico che dà la possibilità a chi
vuole di scrivere/pubblicare i suoi commenti che sono (tutti)
di atei Italiani.
Quello che mi fa sorridere più di tutto è che quello che lui
conclude in quasi tutto quello che scrive è praticamente una copia – con carta
carbone – di tutto quello che i cattolici insegnano da centinaia (se non migliaia) di anni.
Allora, a parte il fatto che io glielo dico praticamente
ogni volta che posso, pensandoci un pò sono arrivato alla conclusione che
quello in cui crede ed insegna il cattolicesimo è il semplice frutto di
principi di condotta umani, altrimenti tra quello che dice un ateo basandosi su
scrittori di secoli fa, sarebbe totalmente diverso da quello che ci vuole
insegnare il cattolicesimo.
Comunque quello che Iacopo si augura che diventi una specie
di religione è il fatto che – siccome lui non crede che l’anima esista – quando
si muore si rinasce, mi pare subito e quando questo succede non si ha più
nessun ricordo della vita precedente appena vissuta.
Mi fa veramente sorridere che Iacopo dica che se tutti
sapessero che effetto si ha sulle vite successive il mondo intero cambierebbe in
una notte......non più guerre, omicidi o atti di brutalità verso altri, e io
dico, ma non è questo che ci ha insegnato Gesù? Se tutti fossimo coscienti dell'esistenza
in he la nostra anima avrà, tutto sarebbe identico a quello che dice Iacopo
nella sua terza ipotesi.
Mi sono arrivate molte domande e proteste (ma non donazioni) da voi lettori per aver
parlato e messo degli Youtube sulle bestemmie, facendo riferimento a cose che
avevo già detto anche nel blog in Inglese.
Allora adesso soddisfo (spero) tutti
i miei lettori raccontando – una volta per tutte – sia quello che succede
quando si muore (1) che le scoperte molto
attuali della fisica quantistica, che a mio parere più dice di scoprire cose
nuove (2) e in più ci conferma quello che ci
disse Gesù Cristo (solo) 2,000 anni
fa.
Allora, fatemi usare l’ordine che ho appena costruito:
1.Si sa da decenni (e forse
di più) che il nostro cervello – costituito da triliardi bi biliardi
di neuroni che si collegano uno con l’altro grazie all'utilizzo di minuscole
cariche elettriche che lasciano il corpo alla nostra morte e – siccome Lavoisier disse che “nulla si crea e nulla si distrugge” – si disperdono per l’universo MA siccome sono cariche elettriche che il nostro cervello
ha usato in tutta la nostra vita, esse mantengono la memoria di tutto quello
che abbiamo fatto ed imparato per esperienza diretta o per studi di vari tipi
mentre eravamo vivi, a me fa anche un pò ridere che adesso i fisici quantisti
chiamino queste cariche elettriche – che lasciano il nostro corpo alla morte –
la nostra coscenza, quando è stata sempre chiamata la nostra anima – infatti non
esiste nessuna differenza tra la spiegazione di cosa sia l’anima in tutte le
religioni del mondo e l’odierna fisica quantistica.
2.Siccome si può dire che la nostra intelligenza è
formata da queste cariche elettriche che il nostro cervello ha usato durante la
nostra vita e che non essendo più legate (o ristrette)
alla materia fisica che costituisce il cervello umano, possiamo dire che la
nostra intelligenza diventa universale o – come dice il mio amico filosofo
ed ateo – cumulativa.
E anche qui la bella fisica
quantistica ci conferma quello che si racconta da secoli, o che quando si muore
si rivede tutta la propria vita come quando si guarda un documentario MA siccome si ha un intelligenza superiore (o universale
o cumulativa) si è in grado di individuare con
precisione tutte le volte che si ha fatto del male a qualcun altro (cioè si ha commesso un peccato). E qui io dico che qui comincia il bello.
Nel senso che siccome il nostro
corpo è in una bara sottoterra, noi non abbiamo più nessun mezzo di poter
tornare qui – in qualunque modo – per rimettere a posto i nostri errori
commessi mentre eravamo ancora vivi.
Quindi – come
ho già detto decine di volte nel mio altro blog – solo chi ha avuto una
profonda educazione cattolica/religiosa magari va davanti a Dio che è seduto
dietro ad una scrivania come quelle che ci sono nei tribunali e viene o mandato
all' inferno o va in paradiso.
Quello che invece succede in
realtà e che siccome il nostro dio creatore “ci creò a sua immagine e
somiglianza” non ci fa da giudice ma siamo noi che ci giudsichiamo da soli e per esempio:
chi si manda – come anima o
coscenza – in paradiso allora si trascorre l’etrnità in
luoghi che ci hanno affascinato facendo cose – o attività – che abbiamo amato
fare mentre eravamo vivi e anche qui vi faccio il mio esempio,
infatti chi mi conosce bene sa già che per me fare immersioni subacquee è
sempre stato paradisiaco e lo stesso per fare immersioni o
alle Maldive oppure nelle isole del Tirreno (Ponza,
sardegna, Elba ecc..) quindi se io mi giudicherò degno del paradiso
sarà proprio quello che farò e dove lo farò.
Se invece io mi giudicherò uno
degno dell’inferno dovrò subire tutto quello che
O mi ha spaventato O quello
che mi ha provocato dolore/terrore o andare nei luoghi terrestri che più di
tutti mi hanno disgustato e anche qui – per chiarezza – vi faccio il mio esempio infatti il mio inferno
sarà di annegare in una vasca da bagno piena di vermi e tante altre
schifezze ed animali vari.
Tutto questo spiega anche il
perchè nel mio altro blog io dico sempre che sia inferno
che paradiso sono dimensioni personali nel senso che ognuno se le crea
sulla base di esperienze
personali di vita vissuta.
Il mio amico filosofo infatti dice
sempre che il giorno che il mondo si renderà conto di quello che gli potrà
succedere dopo la morte, tutti gli omicidi, le guerre e qualsiasi altro atto di
violenza smetterà nel giro di una notte.
E io più ci penso e più concludo
che quest fu il messaggio che Gesù Cristo ci portò e dico.....ma allora perchè
esiste tanta violenza nel mondo?
E anche qui l’aiuto di teologi vari
è stato prezioso perchè mi è stato spiegato che tutto questo male esiste solo
perchè noi umani abbiamo il libero arbitrio (o il free will – come lo chiamano i fisici quantisti).
Poi magari un giorno (se me lo chiedete Emi fate qualche
donazione) vi dirò perchè fu la donna Eva a darci il libero arbitrio
e anche perchè resta comunque un qualcosa di importante da avere, indipendentemente
dai problemi che ci causa.
Adesso vi racconto una storia che tantissima gente dirà che
è blasfema e direbbero che sono completamente pazzo (come
qualche volta penso io) allora il nostro cervello (umano) è veramente l’organo col potere più
grande dell’universo, tra le varie cose che fa crea l’universo intero che
l’umanità vede e studia da migliaia di anni, io mi sono convinto che Gesù o era
uno che era nato con la capacità di usare il suo cervello ad una percentuale
altissima che l’intera umanità forse potrà raggiungere tra altri 2 o 3 mila anni,
io ho incontrato Gesù ma non ricordo di averlo visto perchè sono nato e
cresciuto in un paese cattolico dove tutti i bambini appena nati vengono
battezzati dal prete che passa per i reparti di maternità tutti i giorni per
fare il suo lavoro, di certo questo prete non chiede se lo può battezzare ai
genitori, sono loro che dovrebbero dire al prete che magari sono buddisti o
altro per far evitare il battesimo cattolico al figlio/a. Allora da una parte
io credo che Gesù fosse un errore della natura che fece nascere un bambino come
quelli che nasceranno magari fra altri 5.000 anni il fatto che Gesù fece quelli
che da 2.000 anni chiamiamo miracoli, erano molto semplicemente cose che anche
noi “normali” saremo in grado di fare nel futuro anche noi uomini (tipo camminare sull’acqua o persino resuscitare dopo una
morte molto violenta).
Forse sono pazzo, ma io credo proprio di essere capace di
usare il mio cervello magari un miliardesimo di più degli altri, infatti ci sono
tantissime cose che ho fatto nella mia vita che sono praticamente miracolose,
infatti un prete di Ventura in California mi disse una volta - dopo aver
sentito la mia storia raccontata con molta onestà – che sono “blessed” che non
è altro che quello che oggi si dice per tutto quello che è ancora inspiegabile.
Allora io qualche volta dico che è Gesù stesso mi manda messaggi,
ma invece sono io – come ho appena detto – riesco ad usare una frazione
minuscola in più degli altri e credo che questo forse potrebbe essere
dovuto al fatto che mia mamma ebbe 3 aborti naturali prima di me, quindi magari
l’intelligenza che ho è la somma dei poveri aborti che ebbe mia mamma prima che
io nascessi, al di là che questa è veramente un ipotesi che ho fatto io da
solo, non penso che possa essere così lontana dalla realtà, ma forse lo si potrà
sapere e capire chissà fra quanti anni nel futuro.
Mi sono convinto che sia questo il motivo per cui non riesco
a far bene gli assessments neuropsicologici che mi hanno obbligato a fare fino
adesso, come ho già detto e ripetuto (fin troppo),
questi assessments sono troppo idioti per me e posso dire bene anche il perchè,
per il fatto che presuppongono le capacità logiche e di pensiero come quelle
che erano solite molte decine (se non centinaia)
di anni fa, quindi siccome il mio pensiero (= logica ed
intelligenza) è come quello di uno che vivrà magari tra 2 o 300
anni, per me il dover fare cose che sono normali per gente che viveva (per me
200+300=500 anni fa o mezzo millennio) è non solo impossibile ma anche
veramente molto frustrante, infatti se guardate il mio IQ che mi è stato sempre
misurato io ho 100 in tutti i test che – per legge - sono stato costretto a
fare e adesso, per concludere vi spiego bene cosa succede mentre moriamo e
dopo.... che non solo è molto logico, ma che si può spiegare bene:
1.Quello che per secoli abbiamo chiamato anima in
realtà è la nostra mente – con logica, intelligenza, memorie ed esperienze
fatte vivendo
2.La nostra mente – che sono le cariche elettriche
cha ha usato per funzionare il nostro cervello = il corpo, si libera (esce dal) del
corpo e va nello spazio (o un altra dimensione – dicono i quantisti che dicono
anche che esistono addirittura più universi.
3.Quando la nostra mente si libera del corpo, lo
lascia qui sulla terra con tutte le sue magagne (magari il cancro) e dolori
vari e si rivede tutta la vita – dicono i quantisti – come se fosse un
documentario ed avendo un'intelligenza superiore - che i quantisti chiamano
“universale”.
4. Questa
intelligenza ci mette in grado di rivedere ed ”isolare“ col pensiero ogni volta
che vivendo abbiamo causato del male a qualcun altro e in base a questo
– siccome non possiamo tornare vivi sulla terra mai più ci pentiamo e ci
rammarichiamo per quello che facemmo subire ad altri/e.
5.E’ proprio così che ci condanniamo ad un castigo
– che nel mio blog inglese descrivo sempre come “personale” che non è altro che rivivere per un certo periodo di tempo (il tempo dopo la morte è sempre
l’adesso e quello che sembra un minuto da morti, magari sono 500 anni da vivi.
Io non so come si decida la durata ed intensità del proprio castigo ma
certamente siamo noi (soli) che lo decidiamo, magari quello che per uno che è
morto è un qualcosa che ha un inizio ed una fine, sulla terra di chi è vivo
sono 5 o 6 mila anni.
6.Infatti è proprio sul concetto e misura del
tempo che tutti i fisici – sia tradizionali che quantisti – vanno in tilt, il
tempo e la sua misura non si è ancora riusciti nè a quantificare, nè a misurare,
infatti da vivi lo si misura contando con
ore o minuti (invenzione completamente arbitraria
dell’uomo) o quanto ci mette a girare intorno al sole così possiamo contare i mesi, le stagioni e gli
anni.
7.Come ho appena detto questa fu un'invenzione totalmente arbitraria dell’uomo, forse magari fu Galileo che la fissò o – visto
che il calendario che usiamo si chiama
il calendario giuliano, magari fu un giuliano che lo fece e che il vaticano
fece adottare a tutto il mondo (perdonatemi l’ignoranza).
8.Siccome la pena non ce la dà un Dio seduto
dietro ad una scrivania che la decide in base a come abbiamo vissuto la nostra
vita, ma siamo noi che riguardando la nostra vita con la nostra nuova intelligenza
superiore , decidiamo se il peso (morale) del
male è superiore alla “leggerezza” totale del bene, decidiamo in che modo
scontare il pentimento di aver fatto del male a qualcuno o a tanti altri (es. Hitler) – visto che non è possibile tornare
vivi a rimettere le cose a posto.
9.Allora – anche di questo ho parlato, un pò nel
blog Inglese, il nostro castigo non è altro che il rivivere per sempre (dal punto di vista di chi è vivo) quello che ci
ha spaventato o provocato dolore (sia fisico che morale)
mentre si era vivi .
Il vedere dio dietro alla
scrivania che ci giudica, il figlio Gesù e gli angioletti che volteggiano suonando la trombetta può anche succedere veramente MA
SOLO a chi ha questa idea ce l’ha inchiodata nella coscenza – proprio
come io dissi di aver incontrato e parlato con Gesù – cioè gran parte di quello
che costruisce il nostro universo dopo la morte è tutto quello che c’è nella
nostra coscenza, quindi se io potessi mai andare in paradiso, sarò o alle
maldive o a porto Cervo a fare immersioni sub, se invece mi aggiudicherò
l’inferno annegherò di certo in una vasca da bagno non so per quanto (magari
per secoli per chi vive). Ecco vi ho detto tutto quello che so, ma che sto
ancora analizzando, vista la complessità ed ignoranza universale dell’oggetto.
A mio modestissimo parere l’unico consiglio che mi sento di dare è di non
morire con qualche senso di colpa per aver fatto o non fatto
qualcosa ad un altro, semplicemente perchè la logica (quantista)
dice che ci si condanna al nostro “inferno personale”, è impossibile dire per quanto tempo.
Concludo col concetto più blasfemo di tutto quello che ho
detto e cioè che Dio (= il nostro creatore
dell’universo e di noi umani, con piante, insetti ed animali terreni)
siamo noi con la nostra coscienza (consciousness)
che non solo abbiamo creato la terra in questo universo (e i vari
paralleli) e che solo adesso scopriamo persino che il concetto della
tridimensionalità è vecchio (adesso il tempo è la
quarta dimensione), nel senso che la nostra coscenza (umana) ha già scoperto universi con 11
dimensioni e che la nostra coscenza – o consciousness – è universale e collega
sia tutti noi con tutto l’universo, cioè in un certo senso siamo tutti parte di
tutto e (forse) tutto – ma proprio TUTTO è la creazione di quello che esiste nella nostra
coscenza collegata al tempo (indecifrabile ed
incomprensibile).
Se le vostre sopracciglie sono arrivate al soffitto, vi invito
a fare una piccola e semplice ricerca internet con google con oggetto “tempo” e
“coscenza”.
Vi ringrazio per aver letto fin qui la sbrodolata del mio
cervello traumatizzato.
Allora oggi io e mia sorella abbiamo avuto uno scambio di
“messaggi elettronici” (email) che
hanno sfiorato l’imbecillità totale e completa, siccome ho ancora mal di testa
(sfracellata) sento la spinta fisica
a pubblicare qui un pò (ma poche) di
queste profonde idiozie imbecilli che chi le dovesse guardare ed ascoltare può
avere solamente due diverse reazioni, una è quella (come per
me) della testa che esplode e si vede il proprio cervello liquefatto
che esce dalle orecchie (o urenge) e
l’altra è di piangere dal ridere e dalla PENA finché le ghiandole lacrimali
sventolano la loro bandiera bianca e svengono non producendo più liquidi dei
loro tipi (non urina, ma forse anche).
Allora a parte l’idiota di
spessore non misurabile che si cronometra dicendo il ritornello di
Apollo perchè – come dice anche lui – non ha nessun cazzo di meglio da fare,
metto anche delle comiche dove mentre gli altri recitano la filastrocca sulla
pelle di Apollo si vede – e SENTE – una testa che viene fuori e urla, più che a
squarciagola la parola pollo, che è parte del ritornello......così non la si
può di certo dimenticare.
Per finire metto qui sotto dei link a siti su ritornelli che
sono per bambini che se li imparano a dire a memoria crescono come supremi
imbecilli, infatti io ho deciso che d’ora in poi al colloquio di assunzione di
qualcuno – per qualunque posizione, anche magazziniere – proverò ad imbrogliarlo per fargli dire uno
di questi ritornelli, perchè se per caso se ne dovesse ricordare ancora uno,
allora altro che immagazzinare in ordine la merce, andrebbe a finire che dove
ci dovrebbero essere il limoni, ci sarebbero le uove e dove dovrebbero essere
i piselli si troverebbero le patate.....magari già lesse anche.
In questo Youtube (un pò lunghetto)
il nostro grande Roberto Benigni dice (a mio parere
giustamente) che noi Italiano abbiamo praticamente inventato tutto
quello che ancora oggi usiamo, studiamo ed ammiriamo, poi una delle opere di influenza
mondiale è la famosa Divina Commedia scritta da Dante Alighieri nel tredicesimo secolo e che non solo ha fissato
l’Italiano come lingua del paese (perchè ai suoi tempi
ogni città = Stato aveva un suo dialetto) ma addirittura fissò quella
che ancora oggi viene utilizzata dal Vaticano come l’organizzazione e
struttura del regno del dopo-morte. Solo a pensare a questo a me gira la testa,
ma come? Tutta la religione Cattolica con a capo il Vaticano si basa su quello
che scrisse un poeta di 700 anni fa, che non era mai stato fuori dalla §Toscana
e che al massimo come lingua straniera conosceva il latino?
Questa Divina Commedia viene studiata perfino nelle
università di prestigio Statunitensi e io vi posso dire che le letture della
D.C. vengono usate spesso da chi studia l’Italiano come lingua straniera (pochi) anche se il vocabolario che usava dante
non è proprio aggiornato.
Ed infatti oltre che a Roberto Benigni, che è un vero
artista dall impressionante bagaglio culturale io posso indicarvi anche chi ormai
è diventato un mio caro amico, Iacopo Vettori, di cui avevo già parlato qui un
pò di tempo fa e di cui ho messo da mesi (o anni) i
link qui a destra per i suoi siti dove legge la D.C. integrale o canto per
canto.
Ecco quello che a me piace più di tutto e che mi rende
fierissimo come Italiano (purosangue)
che vive in California da qualche anno e in USA da quasi 30 anni, è – come
spiega bene Benigni – il fatto che quasi tutto quello che fa parte della
cultura, ricerca, scienze, struttura politica, arti, architettura ed approcci
di ricerca storica, scientifica e perfino politica o artistica hanno tutte
avuto origine nel nostro bel paese che resta per tutti gli americani un sogno
il poterci venire e visitare.
Mia figlia (= il mio angelo)ha
trascorso l’intero mese di Giugno a Verona da mia sorella per imparare molto
bene a parlare l’Italiano, conoscere tutti i suoi parenti Italiani (un numero discreto) e visitare, conoscere ed
impoarare tutti i patrimoni artistici e culturali del paese di cui lei ha tutti
i geni Italiani che vengono dal suo papà (da me) Oggi
pomeriggio è stata da me per qualche ora ed insieme ci siamo guardati su
Youtube Benigni che legge e spiega la Divina Commedia (l’Inferno
per la precisione) e prima di andar via mi ha chiesto di mandarle per
email il link allo Youtube in cui c’è Benigni che fa il suo spettacolo su
questo capolavoro universale scritto da Dante A.
Quanto mi si gonfi il petto vedendo quanto mia figlia abbia
imparato a capire ed apprezzare quello che è geneticamente parte di lei come
persona, non posso nemmeno cominciare a dirlo e nel mio cervello –
traumatizzato – sto già sognando quando verremo in Italia io e lei insieme a
vedere città che io conosco bene (ad esempio Roma) ma che lei non ha fatto in tempo a visitare e
magari incontrare amici miei dei tempi in cui io vivevo ancora in Italia – a
Verona.
Allora siccome l’argomento di questo post di oggi è il
valore culturale ed universale dell’Italia, io un pò ne ho già parlato, ma
potrei scrivere un blog intero se cominciassi a parlare di Galileo Galilei,
Cristoforo Colombo, Leonardo da Vinci e Alessandro Volta, solo per nominare i
più famosi fino ad oggi per le loro invenzioni moderne ancora oggi usate.
Però io ho sempre avuto una passione personale per Giulio
Cesare ed i suoi racconti delle varie guerre che fece per la conquista di
territori e per mettere calme popolazioni diverse (es. il De
bello Gallico) che insegnò a tutto il mondo militare - anche di
oggi -il come scrivere rapporti militari
di campagne di guerra o di battaglia fatte.
Ecco – come dicevo – in Italia basta “girare l’angolo” e si
può vedere dove e come sono nate cose che si fanno ed apprezzano ancora oggi
nell’anno 2mila e passa, quindi chi come me è un Italiano all’estero in un
paese che vuol sempre essere all’avanguardia in tutto, c’è solo da esser fieri
perchè si vede come tutto (ma proprio TUTTO)
venga dal nostro paese, cultura e modi di vedere ed approcciare qualsiasi cosa
nuova o di interesse di molti.
E’ ovvio che essendo io il padre di due tesori come i miei
due (maschio e femmina) sono felicissimo
perchè la scienza genetica conferma che sono proprio i geni del padre che hanno
più importanza e il sopravvento nella formazione delle nuove generazioni ed
infatti io posso confermare che mia figlia è veramente come una copia su carta
carbone di me e quindi io posso già anticipare che Ferrari che lei sarà nel
grand prix della sua vita futura.
Allora visto che i video di Giuseppe Simone hanno avuto un
bel successo con voi lettori (oltre a quelli con le
bestemmie) penso che vi possa interessare che anche negli USA ci sia
una versione di Giuseppe Simone, che non è pugliese di Bari – ma è un negro – e
non parla sempre (e solo) di donne ma che ha
fatto – e messo su Youtube – una valanga di video in cui lui telefona a
farmacie e dice cose assurde, per esempio in quello che metto qui lui telefona
ad un farmacista, per chiedere per
strumenti per testare se si è incinta, dice
di essere una donna che pensa di essere stata (o) incinta per 4 anni e domanda
se il farmacista pensa che il bambino dentro di lui è ancora vivo o è morto.
Il farmacista dice che se il bambino era stato dentro di
lei/lui per 4 anni, molto probabilmente era morto e era stato cagato fuori dal
corpo, nel senso che il corpo lo aveva espulso per evitare infiammazioni.
Il negro poi chiede perchè ha una panza così grossa e dice
al farmacista di aver avuto “intercourse” che in inglese significa aver fatto
sesso o essere stato penetrato (termine tecnico)
e dice di esser daccordo di andare da un medico vero, così la telefonata (prank = scherzo) idiota finisce col Giuseppe
nero che dice che andare da un medico è una buona idea.
Comunque si sappia che per ogni 100 Youtube con Giuseppe
Simone, ce ne sono almeno 200 del Mr. Pregnant (il sig.
incinta).
Allora ho
ricevuto parecchi commenti negativi per tutti i video di bestemmiatori che ho
messo qui nel mio blog in Italiano e allora io vorrei ripetere che durante i
due mesi in cui ero in coma dopo il mio incidente mi incontrai con Gesù e mi
misi daccordo con lui di sopravvivere al mio incidente - che sarebbe stato certamente mortale per chiunque altro – per l’amore
enorme ed eterno che ho per i miei due figli adorati (e che nel mio
blog in Inglese chiamo tesori), allora per incominciare ci fu mia
madre – che amo tantissimo da e per
sempre – che mi disse che non era possibile che io non solo avessi visto
Gesù ma che addirittura gli avessi parlato, poi – in secondo luogo – c’è il fatto che io non ho assolutamente nessun
ricordo nè di aver visto Gesù, nè di avergli parlato e non ricordo nemmeno l’esser
passato per il famoso
tunnel di luce che tanti di quelli che hanno avuto le cosiddette esperienze di
pre-morte dicono spesso di avere avuto e che ricordano con grandissima
chiarezza.
PERO’ quello che mi ha convinto di aver
incontrato e parlato con Gesù – anche se non me lo ricordo – è il fatto che
anche se sono nato in Italia, e quindi cresciuto ed educato come un Cattolico (che io dico sia “in automatico” nel
senso che TUTTI quelli che nascono in Italia vengono battezzati da un prete
cattolico e vanno a scuola dove ricevono gli insegnamenti di religione ovviamente Cattolica) la madre dei miei due tesori (ed ora EX-moglie) mi ha detto che secondo lei (atea convinta o
purosangue) io in
realtà ero diventato agnostico, nel senso che - nonostante tutti gli insegnamenti Cattolici ricevuti fin da quando
avevo anche meno di 6 anni – secondo lei io ero più un agnostico che un
Cattolico.
Quando venni
etichettato agnostico, dovetti fare una bella ricerca per dizionari ed
enciclopedie per sapere cosa potesse significare questa parola e – magari da scemo – conclusi che forse il
primo vero agnostico della storia fu San Tommaso, che non credette nella
resurrezione di Gesù, finchè non mise le sue dite nelle ferite del busto di
Gesù (e
da lì il famoso detto che Tommaso non ci
crede finchè non ci mette il naso).
Quindi adesso
devo dire che sono un vero agnostico, perchè anche se non ricordo nè di aver
visto Gesù, nè di averci parlato, io sono cambiato tantissimo, nel senso che
sono diventato molto filosofico nei miei pensieri e nel mio approccio alla vita
(non
solo la mia ma anche quella di altri) e in più e molto più importante , so per certo che Gesù è
molto deluso da quello che io ormai chiamo l’impero
vaticano e dal comportamento dei (tanti) preti che sono incaricati di insegnare i principi
Cattolici ai bambini che gli vengono affidati dai loro genitori e che invece
che insegnare che Dio è come un padre per tutti e quindi anche per loro, gli
danno in mano il loro arnese di
riproduzione e gli dicono che è Dio che gli chiede di “manipolarlo”, che
poi sembra che sia questo il motivo per cui Papa Francesco diede le dimissioni
(anche se non lo si potrà mai sapere di certo).
In aggiunta
a queste informazioni molto strane per me – un Cattolico che nell’ultimo anno
santo andò a Roma e fece tutte le tappe stipulate dal diritto canonico ed
ancora oggi ha dei magnifici ricordi di partecipazione a quell’evento – uno dei
motivi più importanti della delusione di Gesù sul Vaticano è che è organizzato
proprio come una vera monarchia, col Papa che è il re, tutta la struttura – dai
vescovi fino ai preti delle chiese locali – identica alle strutture
militaresche sia di monarchie varie in giro per il mondo – ancora oggi – ma anche
alle organizzazioni militari di Stati in paesi civili come è l’Italia fin dalla
sua dichiarazione di ’Indipendenza.
Poi le varie
crociate che non furono altro che guerre per la conquista di territori (come ad esempio
l’Inghilterra fece per centinaia di anni).
Quindi se si
mettono insieme le crociate, la struttura totalmente monarchica e la perdita
del controllo sui preti locali (o i soldati semplici) non credo ci sia molto da stupirsi se Gesù è molto
deluso da quello che ha fatto e che rappresenta oggi il vaticano, o l’organizzazione
che rappresenta dal tempo di San Pietro la cultura, gli insegnamenti e le ricchezze
sia artistiche che culturali che la religione Cristiana gestisce da 2mila anni.
Quindi io
magari davo la sensazione di non essere poi così credente nell’esistenza di Dio
fatto uomo, ma il fatto di averlo incontrato, averci parlato e aver fatto addirittura
un accordo con Lui mi ha veramente trasformato come persona e posso dire che se
i due biliardi di persone che vivono oggi nel mondo cominciassero a credere ed
ascoltare quello che Gesù venne a dirci ed insegnarci in Palestina 2.000 e
passa anni fa, tutte le guerre del mondo, tutti gli atti di violenza verso altri,
gli inquinamenti vari ecc....ecc... svanirebbero nel giro di una notte.
Allora in un momento di varie riflessioni di carattere
religioso ho concluso che la bestemmia non è per niente un peccato mortale e
nemmeno la legge la dovrebbe punire (basta pensare a cosa
succedette ad Aldo Moro che fece passare la legge contro le bestemmie)
allora – siccome sarebbe illegale bestemmiare in pubblico, io ho trovato qualche
milione di Youtube di bestemmie in tutti (ma proprio tutti)
i dialetti che abbiamo in Italia, regione per regione e vi metto sotto a questo
Youtube di uno che la bolletta dell’Enel non solo non la paga – e lo dice direttamente
all’ENEL - ma in più ha trovato un (ma più di uno)
sistema per avere non solo corrente elettrica ma perfino del metano per il
riscaldamento.
Quindi questa storia che le bestemmie o il bestemmiare è un
incubo che è uscito dal consiglio di Nicea, che ha fatto più danni al
Cristianesimo di chiunque possa dire più bestemmie di un gruppo di alpini (soldati) di Montebelluna.
Dimostrazione (perfino per video)
che noiantri venedi ve podemo ciapar par el kul de pì de tuti i altri in ziro
par el mondo, diokan.
Allora il mio post di oggi è tutto basato sia su un mio
ex-compagno di Liceo che siccome era un pò "cicciottello"
chiamavamo il ciccio e siccome lui diceva
spesso questa frase quando si era in compagnia e l’argomento della nostra
conversazione era finito, lui – per riempire il vuoto di discorsi diceva che “sono
tutte buone marche di lavatrici” tanto per riempire il silenzio che si era
formato.
Allora il ciccio sono anni che fa il navigatore nelle gare
di rally e anche in questo campo ha più storie di quante se ne possano contare
e io allora metto qui un paio di video che mi sembra che siano vicini agli
argomenti dei racconti del ciccio, la grande differenza è che i navigatori in
questi video sono tutte donne, di uomini non ne ho trovati purtroppo, magari
chiederò al ciccio di registrarsi mentre è in un rally così poi mi può mandare
la registrazione di quello che dice mentre è in un rally.
La perla......
Infine metto qui un paio di Youtube di questo Giuseppe Simone
di cui credo che ci siano centinaia di Youtube dentro il sito Youtube Italiano,
li metto qui perchè mi sfascio dal ridere ogni volta che ne guardo qualcuno ed
ascolto cosa dice, potete trovarne anche voi a centinaia, basta che una volta
che siete nel sito Youtube mettiate nello spazio per la ricerca il nome del personaggio:
Giuseppe Simone
Allora oggi parlo di due donne che mi sono state sempre
molto vicine e di cui non farò il nome solo per decenza (mia!), quello che voglio dire
è quello che ho dovuto imparare dopo che ho avuto il mio incidente che mi ha
reso un disabile.
Allora la puttana – che forse lo era sempre stata – si è
buttata nel letto a farsi chiavare da un pezzo di merda che poi è stata lei a
mandare affanculo, appena lo ha capito.
L’imbecille è quella che all’inizio mi aveva anche aiutato,
ma che poi siccome faceva fatica a farlo e si stressava e basta ha deciso (brava!!!)di mandarmi affanculo e dedicarsi ad
altro.
Devo proprio dire che nella vita non si smette mai di
imparare, certo che di dover imparare dei limiti di persone a cui si vuole bene
è solo doloroso, specialmente se lo si deve imparare in aggiunta al fatto di
aver avuto un incidente che mi ha reso un pezzo di merda disabile.
Purtroppo il sapere con precisione esatta non solo le
punizioni che riceveranno queste due prima ancora di morire e anche dove
finiranno quando saranno passate nell’aldilà, non riesce assolutamente a farmi
star meglio, credo che sia perchè il mio cervello è traumatizzato e io voglio
ancora bene ad entrambe e sapere con certezza cosa le aspetta sia prima che
dopo la loro morte non può che dispiacermi – anche se si meritano tutto
..... e di più.....
Allora tra noi amici più “fighi” di altri, (tipo il Tiz, il
Rouge, il Ciccio MA nonFlisplist o Kulriko) si parlava spesso – ma non l’abbiamo
MAI fatto – di andare una sera a fare un puttantour,
che non sarebbe altro che andare in giro per le strade della città (vicino a Porta Nuova, lo stadio e/o Castelvecchio)
a guardare le puttane che (speravamo)
mettevano in mostra la loro “merce” in vendita.
Sia chiaro, non è che non lo abbiamo mai fatto non per qualche principio
morale di qualche tipo (mai avuto nessun principio morale)e nemmeno perchè
non volevamo finire nei guai magari con la polizia (o peggio,
coi carabinieri) credo che per lo più non trovammo mai il tempo di
fare quella che per noi non era altro che una grande cazzata (tanto noi di
tette e fiche ne potevamo guardare quante ne volevamo in qualsiasi momento sia
del giorno che anche (e specialmente)
della notte.
Infatti io credo che chi si occupi di questo “sport” non sia
altro che un mega-frustrato sessuale che le donne o se le guarda in un Playboy o
nei sogni oppure andando nei “cinema a luci rosse”.
Ovviamente sto parlando degli anni ’70, perchè oggi tutti
hanno l’internet che è un pozzo senza fondo o di accesso praticamente
infinito e dove se sei scemo resti fuori da un sito pornografico SOLO SE
rispondi alla domanda sulla tua età da imbecille – oddio adesso non si pensi
per favore che gente della mia età (53) debba mai pensare di dover mentire
riguardo all’età, mi riferisco a chi non ha ancora 21 anni e vuole vedere donne
tutte nude che ne fanno una per colore o con altre donne o con dei gorilla
umani con un muscolo in mezzo alle gambe che può alzare un camion con un
rimorchio pieno di cemento armato.
Per fare questo post devo aver cercato il video Youtube giusto
per almeno tre ore e poi ho trovato anche tanti siti (qui sotto)
su questo lucroso commercio che esiste anche a Verona .......