In questo Youtube (un pò lunghetto)
il nostro grande Roberto Benigni dice (a mio parere
giustamente) che noi Italiano abbiamo praticamente inventato tutto
quello che ancora oggi usiamo, studiamo ed ammiriamo, poi una delle opere di influenza
mondiale è la famosa Divina Commedia scritta da Dante Alighieri nel tredicesimo secolo e che non solo ha fissato
l’Italiano come lingua del paese (perchè ai suoi tempi
ogni città = Stato aveva un suo dialetto) ma addirittura fissò quella
che ancora oggi viene utilizzata dal Vaticano come l’organizzazione e
struttura del regno del dopo-morte. Solo a pensare a questo a me gira la testa,
ma come? Tutta la religione Cattolica con a capo il Vaticano si basa su quello
che scrisse un poeta di 700 anni fa, che non era mai stato fuori dalla §Toscana
e che al massimo come lingua straniera conosceva il latino?
Questa Divina Commedia viene studiata perfino nelle
università di prestigio Statunitensi e io vi posso dire che le letture della
D.C. vengono usate spesso da chi studia l’Italiano come lingua straniera (pochi) anche se il vocabolario che usava dante
non è proprio aggiornato.
Ed infatti oltre che a Roberto Benigni, che è un vero
artista dall impressionante bagaglio culturale io posso indicarvi anche chi ormai
è diventato un mio caro amico, Iacopo Vettori, di cui avevo già parlato qui un
pò di tempo fa e di cui ho messo da mesi (o anni) i
link qui a destra per i suoi siti dove legge la D.C. integrale o canto per
canto.
Ecco quello che a me piace più di tutto e che mi rende
fierissimo come Italiano (purosangue)
che vive in California da qualche anno e in USA da quasi 30 anni, è – come
spiega bene Benigni – il fatto che quasi tutto quello che fa parte della
cultura, ricerca, scienze, struttura politica, arti, architettura ed approcci
di ricerca storica, scientifica e perfino politica o artistica hanno tutte
avuto origine nel nostro bel paese che resta per tutti gli americani un sogno
il poterci venire e visitare.
Mia figlia (= il mio angelo)ha
trascorso l’intero mese di Giugno a Verona da mia sorella per imparare molto
bene a parlare l’Italiano, conoscere tutti i suoi parenti Italiani (un numero discreto) e visitare, conoscere ed
impoarare tutti i patrimoni artistici e culturali del paese di cui lei ha tutti
i geni Italiani che vengono dal suo papà (da me) Oggi
pomeriggio è stata da me per qualche ora ed insieme ci siamo guardati su
Youtube Benigni che legge e spiega la Divina Commedia (l’Inferno
per la precisione) e prima di andar via mi ha chiesto di mandarle per
email il link allo Youtube in cui c’è Benigni che fa il suo spettacolo su
questo capolavoro universale scritto da Dante A.
Quanto mi si gonfi il petto vedendo quanto mia figlia abbia
imparato a capire ed apprezzare quello che è geneticamente parte di lei come
persona, non posso nemmeno cominciare a dirlo e nel mio cervello –
traumatizzato – sto già sognando quando verremo in Italia io e lei insieme a
vedere città che io conosco bene (ad esempio Roma) ma che lei non ha fatto in tempo a visitare e
magari incontrare amici miei dei tempi in cui io vivevo ancora in Italia – a
Verona.
Allora siccome l’argomento di questo post di oggi è il
valore culturale ed universale dell’Italia, io un pò ne ho già parlato, ma
potrei scrivere un blog intero se cominciassi a parlare di Galileo Galilei,
Cristoforo Colombo, Leonardo da Vinci e Alessandro Volta, solo per nominare i
più famosi fino ad oggi per le loro invenzioni moderne ancora oggi usate.
Però io ho sempre avuto una passione personale per Giulio
Cesare ed i suoi racconti delle varie guerre che fece per la conquista di
territori e per mettere calme popolazioni diverse (es. il De
bello Gallico) che insegnò a tutto il mondo militare - anche di
oggi -il come scrivere rapporti militari
di campagne di guerra o di battaglia fatte.
Ecco – come dicevo – in Italia basta “girare l’angolo” e si
può vedere dove e come sono nate cose che si fanno ed apprezzano ancora oggi
nell’anno 2mila e passa, quindi chi come me è un Italiano all’estero in un
paese che vuol sempre essere all’avanguardia in tutto, c’è solo da esser fieri
perchè si vede come tutto (ma proprio TUTTO)
venga dal nostro paese, cultura e modi di vedere ed approcciare qualsiasi cosa
nuova o di interesse di molti.
E’ ovvio che essendo io il padre di due tesori come i miei
due (maschio e femmina) sono felicissimo
perchè la scienza genetica conferma che sono proprio i geni del padre che hanno
più importanza e il sopravvento nella formazione delle nuove generazioni ed
infatti io posso confermare che mia figlia è veramente come una copia su carta
carbone di me e quindi io posso già anticipare che Ferrari che lei sarà nel
grand prix della sua vita futura.
- http://www.forlitoday.it/cronaca/letture-divina-commedia-17-19-maggio-2017-forli.html
- http://www.lacittadisalerno.it/cultura-e-spettacoli/dante-letto-da-iacopo-vettori-1.1083300?utm_medium=migrazione
- http://www.patrimonioitaliano.it/libridipregio/chi-siamo-2.html
- http://www.thehistorytemple.com/letteratura-italiana/divina-commedia/
- https://italianosemplicemente.com/2016/11/10/grandi-personaggi-italiani-roberto-benigni/
- http://www.iacopovettori.it/recitazione/commedia/
- http://www.dentrosalerno.it/web/2015/12/15/salerno-iacopo-vettori-legge-dante-deviai-dal-cammino-anagramma-divina-commedia/
- https://it.wikipedia.org/wiki/Roberto_Benigni