Sono anni che ogni volta che a Michele – ancora mia moglie
da Maggio 1991, quando ci sposammo in Italia in una chiesa Cattolica e quindi
fummo uniti da Dio (ciò che unisce Dio, l’uomo
non può separare) – è che se io la amo ancora è perchè ho il
cervello traumatizzato, allora a parte che da sempre quando si fa riferimento
all'amore si fa vedere un cuore e il cervello sembra avere poco a che fare con
questo sentimento che è più potente dell’universo, che ha onde ad altissima
frequenza e potenza che sono presenti in tutto l’universo e non conoscono
confini di nessun tipo, se non umani.
In più mi dice sempre di aver paura di me e io credo di aver
finalmente capito a cosa lei si riferisca dicendo che ha paura di me.
Infatti – come dice lei – io ero un agnostico – che avendo incontrato
e fatto un accordo di sopravvivere (per l’amore che ho per
i miei due figli) con Gesù, io le faccio paura proprio per questo.
Infatti la mia adorata Michele è atea dalla nascita, visto
che il padre che la ha cresciuta era più ateo di un blocco di marmo ed infatti
la moglie – e madre di Michele e dei suoi due fratelli è scappata via quando ha
capito che non poteva far niente per convincerlo a credere in qualcosa che non
fosse il prezzo o la qualità delle sigarette che si è fumato a milioni finché
ha vissuto.
Allora io pensando a cosa potrei mai aver fatto alla mia sposa
e madre dei miei due tesori, mi sono reso conto che l’unica cosa
che potrei mai aver fatto per spaventarla è l’aver cambiato il mio essere da
agnostico a convinto credente, che ha un sacco di conoscenze sulla morte e cosa
esiste dopo di essa, che è in linea perfetta sia con ciò che Gesù ci insegnò
mentre era con noi sulla terra ed anche con tutto quello che la fisica
quantistica sta “scoprendo” da qualche anno.
Allora io questo lo devo dire qui perchè non voglio che i
miei due figli/tesori possano leggerlo e capirlo e anche perchè so che la mia
adorata Michele viene qui a leggermi ogni tanto, invece che andare nel mio blog
in Inglese.
In pratica io spero che Michele si possa ricordare che io e
la mia famiglia l’abbiamo sempre trattata come una vera regina ed abbiamo
sempre fatto tutto il possibile per farla sentire parte della nostra famiglia
Lingiardi – infatti anche dopo il nostro divorzio, lei si è tenuta il mio
cognome – sono troppi i meravigliosi ricordi di cose che abbiamo fatto insieme,
dove abbiamo vissuto in Italia, le case che abbiamo comprato ed in cui abbiamo
vissuto per anni, il mio chiederle di sposarmi a Folgaria, il matrimonio, l’arrivo
in MD, trasloco in DE, NH ed alla fine qui in CA, dove sono praticamente morto
MA siccome so per certo che la vita dopo la morte esiste, io soffro sapendo che
un bel giorno potrò lasciare questo guscio di corpo rotto e godermi un eternità
di gioia e soddisfazioni impagabili e certamente non parallele alla vita qui
sulla terra.
Ecco, io spero tanto di poter avere vicina a me la mia sposa
e rivivere i più bei momenti che abbiamo vissuto insieme qui sula terra, perchè
anche se Michele è atea, io so per certo che la potrò trovare dovunque la sua
anima sarà finita, portarla in Paradiso con me ed esser felici per sempre.
- http://www.yallaitalia.it/2012/02/amore-e-conversione-non-e-un-dilemma-ma-la-soluzione/
- http://dallaragioneallafede.blogspot.com/2009/10/perche-la-fede-non-nasce-dalla-paura.html
- http://www.gionata.org/la-chiesa-ha-paura-dei-diversi/