Il tradimento di mia moglie Michele, abbandono di mia sorella Anna ed il dolore immenso per aver perso tutto; famiglia e lavoro e per essere circondato da idiozia, ignoranza e delinquenza.
Il fatto che non riesco a ricordare di aver incontrato Gesù
Cristo, mentre ero in coma (dopo aver fatto l'accordo con lui a tornare sulla terra
vivo per l'immenso amore che ho per i miei due tesori) e che mia
madre mi abbia detto che è impossibile che io possa avere avuto tale incontro,
in sostanza di cercare di dimenticare di quest’esperienza per diversi mesi, ma le mie esperienze col
tassista (mai incontrato prima) che mi ha
detto che mia figlia mi avrebbe riunito con la mia famiglia e la mia partecipazione
detto ad una Messa ( che non avrebbe mai
avuto luogo) qui, dove sono imprigionato da mesi, oltre il mio
grande interesse per tutto ciò che riguarda aldilà e le teorie quantistiche mi
hanno fatto pensare che forse ho veramente ho incontrato Gesù, poi se aggiungo
a questo il fatto che sto scambiando messaggi di posta elettronica con una
persona donna che io adesso chiamo il mio "angelo", che è un
ricercatore di tutto ciò che riguarda aldilà e mi ha detto di tener stretto
nella mia memoria il fatto di aver veramente incontrato il nostro Dio creatore
in Gesù, e allora io mi sono messo in testa (traumatizzata,
secondo l’imbecille dello psicologo di Oxnard) l'idea che il nostro
Dio creatore (o padre, come lo chiamava Gesù)
è reale e tutti possono vedere o esperimentare ogni giorno, semplicemente
perché il nostro creatore è la forza di
gravità universale.
E qui ancora una volta, devo dire che io non sono l'unico ad
avere questa idea, come si può vedere nei siti che metto qui sotto, ci sono
stati diverse grandi menti (tipo Einstein, Stephen Hawking, ecc ..) che sono
venute fuori con la mia stessa idea, quindi non credo di essere l’unico uomo
col cervello danneggiato che fa sogni ad occhi aperti su di un concetto come
questo (parlerò di più in futuro degli effetti della gravità – o Dio - sulle
nostre anime).
Prendetevi del tempo per guardare a ciò che mi tiene qui nel
dolore infernale e aspettate un mio post in futuro con esempi reali di ciò che
significa gravità per le nostre anime e perché fu proprio Eva a "commettere
il peccato originale"
Mi sono guardato un film intitolato “Gli inganni di Da
Vinci” che parla dei fondamenti del libro – diventato film – e si chiede da
dove sono venute tutte le informazioni usate dall'autore del libro, cioè se
sono vere o il semplice frutto della fantasia, per il semplice motivo che
sembra che sia i personaggi principali del film (dal libro)
che i riferimenti a luoghi (il Vaticano a Roma e il
Lovre a Parigi) ed organizzazioni (tipo l’opus
dei) abbiano la realtà come punto di riferimento, quindi – siccome non
ho MAI niente da fare, ho fatto una piccola ricerca su internet riguardo il
fatto che forse Gesù era realmente sposato con la prostituta Maria Maddalena ed
ebbe da lei addirittura due figli, che poi vissero in Francia, per scappare
dalle prosecuzioni dell’impero romano verso quelli che seguivano Gesù (come gli apostoli).
Come se non bastasse, sia il libro che di conseguenza anche
il film dicono che questi due bambini (figli di Gesù)
condussero una vita normale ed ebbero – come è normale – dei figli anche loro con la grande differenza che siccome erano i figli di Gesù, portarono nel
futuro la linea di sangue (o il patrimonio
genetico) di Gesù Cristo, infatti nel film viene fuori che la poliziotta che aiuta lo studioso in criptografia nella ricerca del “sacro
Graal” (il calice in cui Giuseppe d’Arimatea mise il
sangue di Gesù raccolto mentre era sulla croce).
Il fatto (cinematografico)
che poi verso la fine viene fuori che è proprio questa poliziotta che sarebbe
una delle discendenti dei figli di Gesù aggiunge più sorpresa nello spettatore,
che ormai è affascinato da questa incredibile storia.
Io sono convinto che quello che da l’impressione cheforsequesta potrebbe anche essere una
storia vera è che tutti i riferimenti fatti dall'autore sono reali e se ci si
aggiunge il recente ritrovo di un pezzo di scrittura di un vangelo in cui si fa
riferimento alla “moglie di Gesù, il tutto (libro e film)
trasmette un senso non molto confortevole sia sulla vera storia di Gesù come uomo
e del Vaticano – che avrebbe tenuto questa storia segreta per(circa) 2,000 anni.
Mi sono arrivate molte domande sulla mia esperienza di
premorte (come si chiama adesso in Italia il NDE)
quindi posso dire - come avevo già detto prima - che io non ricordo di aver
parlato con Gesù – ma che mentre si muore si ottiene quella che molti oggi chiamano
intelligenza universale (o cumulativa)
che non è altro che il nostro pensiero, logica ed intelligenza sono libere di
funzionare senza più avere il bombardamento dei 5 sensi e delle notizie
continue che si ricevono al giorno di oggi (giornali, radio e
televisione con film e telegiornali).
Quando la nostra logica – e coscienza – sono aumentate si
rivede la propria vita fin dalla nascita e – grazie intelligenza universale – diventa possibile individuare ogni volta che abbiamo fatto del male ad altri
(a parole o con armi o anche con soldi o la
legge) ed è proprio con questa nuova capacità di valutare in che
modo si è vissuto che si può decidere da soli – senza il bisogno di nessun Dio –
in che modo si passerà l’etrnità.
Allora, siccome tutto quello che si fa o si ri-vive come
anime, non è altro che la proiezione di tutte le nostre esperienze, quello che
si ha fatto o imparato e anche dove si è stati, se si decide (individualmente) di meritare il paradiso si può
ricostruire sia i posti che ci sono piaciuti, le attività che ci hanno più
appassionato e perfino gli animali (cani, gatti, cavalli
ecc... ecc...) che abbiamo amato mentre si era vivi, quindi non è
che gli animali abbiano l’anima anche loro che li fa magari andare in paradiso,
siamo noi che – come anime – creiamo gli animali che più abbiamo amato e che
abbiamo avuti vicini da vivi.
Per quanto riguarda l’inferno anche quello – come il
paradiso – è personale, nel senso che siccome l’aldilà è costituito dalla proiezione mentale (o della
coscienza) di quello che si è vissuto mentre si era vivi, così come il
paradiso è formato da tutto quello di bello – o che abbiamo amato – da vivi, l’inferno
è tutto quello di brutto o doloroso che abbiamo subito nella terra dei vivi.
E qui gli esempi sono milioni di miliardi, perchè ogni
persona è diversa ed ha una vita diversa, chi ha ammazzato qualcuno viene
ammazzato nello stesso modo (sentendo tutto il
dolore) in eterno, oppure chi ha annegato un altro (anche se solo per errore o sbadataggine)
annegherà per sempre senza che nessuno lo aiuti e via così.
Quello che credo sia più interessante di tutto è che anche
chi si convince di aver passato una “vita modello” quando muore rivede la sua
vita con un punto di vista completamente diverso e magari si condanna al suo
inferno (personale) per sempre (o in eterno).
In pratica è tutto abbastanza semplice, basta capire che nell'aldilà tutto non è altro che la proiezione (anche al
negativo, per i peccatori) di tutto quello che si è vissuto mentre
si vive, con la differenza che non ci si può più convincersi da soli di aver
vissuto una vita meravigliosa o perfetta, l’intelligenza liberata dagli stimoli
che riceve mentre si vive prenderà la decisione più oggettiva ed onesta che si
può mai prendere, quindi a parte che non si va in un tribunale dove Dio è il
giudice, che dà il “giudizio finale”, siamo noi stessi – come anime – che ci
giudichiamo e decidiamo come trascorrere eternità, che non è altro che “l’adesso”
infinito (o eterno).
A mio parere anche questo è un modo magnifico ed
appassionante di come il nostro creatore ci ha fatto, quindi non solo siamo eterni,
ma abbiamo anche la capacità di decidere dove andare da dopo-morti.
Poi c’è anche chi mi ha chiesto del purgatorio, se è più
vicino all’inferno o al paradiso e qui posso dire che quando si va in
purgatorio, magari ci si va a scontare peccati di £basso impatto su altri” ma l’enorme
differenza è che chi è in purgatorio non solo sa che andrà in paradiso (dopo aver svontato i propri errori) ma il
paradiso lo vede addirittura, quindi – a mio parere – il purgatorio non è
orribile come l’inferno, ma anzi non è poi così male, visto che si sa già (e si vede già) che una volta che si sono
scontati – o riparati anche – i propri peccati/errori si andrà in paradiso (che – come dice la parola stessa - è veramente un paradiso!).
Ecco con questo spero proprio di aver risposto a tutte le
vostre domane e ricordate che chi ha avuto un esperienza di premorte non
solo non ha più paura di morire ma addirittura “aspetta e spera”
In Ottobre del 2005 (10 anni fa) al
mio “risveglio” dissi a mio padre ed al mio migliore amico di lavoro qui in USA
(ex-direttore vendite alla GEOX) di essere
ancora vivo aver fatto un accordo con Gesù Cristo, ma poi mia mamma – a cui
voglio tanto bene – mi disse che è impossibile che io abbia potuto vedere Gesù,
in quanto mentre si è in coma spesso si hanno visioni collegate con
insegnamenti ricevuti fin da quando si è molto giovani.
Però il fatto che io sapessi già di cose prima che
succedessero e che il dolore che Gesù mi aveva detto che avrei dovuto patire se
fossi rimasto vivo (e che io ero convinto
che con un aspirina mi sarebbe passato) insieme a vari casi in cui
mi sono state dette cose da completi sconosciuti (che io
adesso chiamo angeli) su quello che certamente mi sarebbe successo
nel giro di poco tempo, mi ha convinto al di là di ogni dubbio di essermi
veramente incontrato con Gesù ed aver fatto perfino un accordo con lui.
Come mi ha detto la madre dei miei bambini (l’unico motivo per cui sono ancora vivo) secondo
lei io sarei un agnostico, anche se:
·Ho ricevuto tutti i sacramenti Cristiani (battesimo, prima comunione e cresima)
· mi sono
sposato in chiesa e ho fatto battezzare la mia futura moglie
·Poi – nella
stessa chiesa – ho fatto battezzare entrambe i miei due figli (Brent e Giorgia)
·Mio figlio Brent andava ad un asilo gestito da
suore Cattoliche
·Mentre ero in coma andava in chiesa con mio papà
Gianfranco e mentre accendeva candele per qualche santo si portò a casa una
bibbia che si leggeva tutte le sere a letto prima di dormire e da cui imparò a
memoria il salmo che dice: “il signore è il mio pastore”.
Quindi io magari potevo dare l’impressione di essere
agnostico, MA siccome quando ero in coma incontrai Gesù, adesso ho la prova
concreta ed oggettiva del fatto che “la mia religione” è vera, quindi anche se
potessi aver dato l’impressione di non essere un credente convinto, adesso ci
credo veramente perchè ho avuto questa vera esperienza.
Poi – a parte il fatto che non riesco a ricordarmi questo
incontro – sono mesi che ho una conversazione via email con una donna che era
un avvocato ma che adesso studia questi fenomeni di chi si incontra con Gesù e che per me è un altro angelo
che mi ha mandato il nostro Signore.
A proposito di angeli voglio anche raccontare di una messa (di cui nessuno sa niente, compresi i partecipanti)
a cui ho partecipato dove vivo adesso, che fu fatta da due preti che la fecero
cantando e che non diedero la comunione (o la particola
benedetta) mi dissero che
anche Gesù era una persona a cui piaceva divertirsi in compagnia di amici (forse il contenuto dei vangeli chiamati apocrifi-ci).
In poche parole io sono diventato da un ascetico, un vero
credente, quasi un teologo, perchè non passa un momento in cui io non pensi a
Gesù ed al sacrificio che fece con la sua morte per crocifissione e la sua
resurrezione – che a mio modesto parere è la prova più oggettiva e convincente
che Gesù era veramente il nostro Dio creatore, fattosi uomo (spero che ormai tutti sappiano che Gesù è il nostro
creatore, non il figlio).
Allora adesso sono quasi obbligato (da Gesù?)
a dire quello che Gesù ha deciso che io dica qui, o che è molto deluso dal
Vaticano che anche lui (oltre a tanti altri, me
compreso) considera essere una vera monarchia, dove il Papa è il re
e tutta la struttura ecclesiastica (vescovi, cardinali fino
ai “preti locali semplici”) ricalca esattamente l’organizzazione
militare di un qualsiasi regno monarchico, il Vaticano infatti possiede enormi
ricchezze (territori, opere d’arte e donazioni settimanali
per es. Offerte date alle messe di
Domenica in tutto il mondo) ed è stato la causa di migliaia di
morti nel corso dei secoli (es. Le crociate e chi è
stato mandato al rogo – e poi fatto santo – come Giovanna d’arco, per fare solo
un esempio).
Senza contare che nessuno dei componenti del clero (compreso il Papa) rispetta il secondo
comandamento – o “non nominare il nome di Dio invano”.
Per concludere devo anche dire che il Papa che ha dato le
dimissioni, non l’ha fatto a causa dell’Alzheimer, ma per la sua realizzazione
che per lui (il re) sarebbe stato impossibile
reagire al problema dei “preti semplici” che molestano sessualmente i bambini
che vano da loro a prepararsi per fare la prima comunione – che qui in USA è un
problema enorme, che viene sempre tenuto nascosto a tutti.